Sono stati rinviati i funerali, già programmati, per Maria La Gatta, la bimba di 4 anni, originaria di Saviano, deceduta all’ospedale Santobono di Napoli. Il motivo? La Procura di Avellino ha disposto il sequestro della salma per l’esame autoptico, che chiarirà le cause della morte.
Napoli, bimba di 4 anni morta in ospedale: stop ai funerali. Indagata la madre
Intanto, nel registro degli indagati è finita la madre di Maria. Nei suoi confronti si ipotizza responsabilità di morte come conseguenza di altro reato. La bimba di 4 anni – residente a Mugnano del Cardinale, dove da qualche mese si era trasferita con la madre – era ricoverata al nosocomio napoletano per diverse patologie che potevano anche essere riconducibili a una malattia degenerativa.
Ma i carabinieri di Baiano hanno sequestrato le cartelle cliniche della bimba perché ci sarebbero testimonianze che raccontano di abusi subiti dalla bambina nel tempo, compatibili anche con alcuni lividi e tumefazioni sul corpo al momento del ricovero.
A tal proposito, la Procura di Nola aveva già aperto un fascicolo per presunti maltrattamenti e abbandoni da parte dei genitori della piccola. Il sospetto degli inquirenti è che la bimba non sia stata curata a dovere e che versasse in stato di abbandono. Non resta, dunque, che attendere l’esito della autopsia che si svolgerà il prossimo lunedì.
Le parole del sindaco
Dopo aver appreso la triste notizia, il sindaco della cittadina irpina, Alessandro Napolitano, ha commentato così l’improvvisa dipartita: “Ci stringiamo intorno al dolore di tutte le persone care a Maria, è un momento davvero brutto, dove nessuna parola riuscirà ad alleviare il dolore che si sta provando nel corso di queste ore. Notizie come queste non ne vorremmo mai apprendere”.