Napoli. E’ stato salvato dal personale sanitario del Santobono un bimbo di 6 anni affetto da virus H1N1, conosciuta anche come febbre suina, e polmonite. Il piccolo era stato ricoverato il giorno precedente per febbre.
“Nella giornata di venerdì 18 gennaio presso l’Ospedale Cotugno, è stato ricoverato un piccolo paziente di 6 anni, trasferito dall’ospedale Santobono, dove era stato ricoverato il giorno precedente per febbre. Dall’esito del tampone nasale, effettuato durante la degenza al Santobono e analizzato presso il laboratorio di Virologia e Microbiologia del Cotugno, è emerso che il bambino era affetto da virus H1N1, sottotipo del virus dell’influenza A. Il piccolo, quindi, è stato ricoverato presso la Prima Divisione del nostro ospedale e, da esami radiografici e di laboratorio è stata confermata la diagnosi di influenza da H1N1 e Polmonite e avviata la terapia. Le condizioni del bimbo sono attualmente ottime, è senza febbre, respira autonomamente con ottimi parametrici di saturazione, si alimenta regolarmente e verrà dimesso rapidamente nei prossimi giorni”.
A comunicarlo è Antonio Giordano, commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera dei Colli. Come riporta Il Mattino, la situazione epidemiologica italiana vede la circolazione di più virus influenzali, ma il virus influenzale A rappresenta il 99% dei virus influenzali responsabili dell’epidemia (il virus B rappresenta piccola parte); del virus influenzale A il 64% circa è H1N1 ed il 35% da altri sottotipi (H3N2 e ceppi non sotto tipizzati).
L’influenza è da sempre una malattia che può rivelarsi grave, specialmente nei pazienti considerati a rischio (obesità, presenza di cardiopatie, donne in gravidanza, soggetti immunodepressi ecc.) per i quali è prevista la vaccinazione, consigliata anche agli operatori sanitari, che va eseguita nel mese di novembre e nelle prime due settimane di dicembre per permettere di sviluppare una risposta immunitaria, che impiega circa 15-21 giorni.