Napoli, blocca galleria Vittoria e il video diventa virale. Lei: “Ho pianto per la vergogna”

Ha bloccato la Galleria Vittoria di Napoli a seguito di un presunto tamponamento. Non si è accorta che un automobilista fermo nel traffico la stesse riprendendo. E così il video, finito su Tik Tok, è diventato virale, scatenando un’ondata di commenti e reazioni (per lo più negative). Da qui la decisione dell’involontaria protagonista del filmato di rispondere alle accuse via social.

Napoli, blocca galleria Vittoria. Su Tik Tok: “Ho pianto per la vergogna”

Nel video, rilanciato dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, si vede la ragazza agitarsi tra le auto dopo l’incidente. Scende dal veicolo, sbraita, chiede l’intervento delle “guardie” (forze dell’ordine”), poi esige il numero di telefono della donna che sarebbe rimasta coinvolta nel sinistro. Alcuni automobilisti bloccati in galleria riprendono la scena e le chiedono di tornare in auto. “Stai bloccando tutto”.

La ragazza però, all’indomani del tamponamento, ha usato Tik Tok per dire la sua. “Il sogno della mia vita era diventare famosa come attrice e cantante – spiega, così come riporta nel virgolettato La Voce di Napoli -. Non sapevo di questo video finché un mio amico mi ha fatto notare e quindi ho pianto tutto il giorno per la vergogna. E’ successo che una macchina mi ha sbattuto contro quello davanti a me mentre io ero ferma. Il signore ha osato dirmi che dovevo pagare io i danno e non l’ho trovato giusto semplicemente perché ero io la vittima che stava in mezzo”.

“Questo video è diffamazione, segnalatelo”

La giovane poi circostanzia le ragioni che l’hanno spinta a bloccare il traffico nella Galleria Vittoria di Napoli: “La signora dietro mi ha tamponata mentre ero ferma e mi ha anche detto che la mia macchina non si era fatta nulla di che e siccome è vecchia. E’ vero lo è ma mi permette di andare a lavorare ogni giorno, per me è indispensabile. In ogni caso questo video è diffamazione, aiutatemi a segnalarlo perché rivolgermi alle autorità mi fa perdere tempo. Non è corretto riprendere persone a loro insaputa”.

 

Ti potrebbe interessare

Torna in alto