Napoli, camorristi col reddito di cittadinanza: c’è anche la moglie di Ettoruccio Bosti. Tutti i nomi

C’è anche la moglie del boss del clan Contini, Ettore Bosti, tra i beneficiari del reddito di cittadinanza scoperti dalla Guardia di Finanza. L’altro ieri le Fiamme Gialle hanno sequestrato beni per n valore di circa 270mila euro agli affiliati alla cosca, una somma equivalente a quella indebitamente percepita dall’INPS.

La moglie del boss col reddito di cittadinanza

A godere del sussidio statale anche Filomena Lo Russo, moglie del famoso Ettore Bosti detto ettoruccio o’ russo e figlio di Patrizio Bosti, uno dei fondatori del clan. La donna era insieme al marito però anche amante del lusso e delle vacanze. Un tenore di vita che non è sfuggito agli occhi dei finanzieri e che è apparso subito sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati. Filomena è anche figlia di Mario Lo Russo, uno dei famosi “Capitoni” di Miano, da qualche anno collaboratore di giustizia.

Che fine facevano i soldi del reddito

L’indagine, coordinata dalla Dda di Napoli, è mirata oltre a scoprire le complicità di coloro che hanno favorito il clan Contini nel percepire il reddito di cittadinanza ma anche l’utilizzo. Il sospetto degli investigatori è che le somme indebitamente percepite siano servite a foraggiare le famiglie dei detenuti che non potevano accedere al sussidio. Tra i destinatari “famosi” del reddito di cittadinanza che hanno ricevuto ieri mattina la visita della Guardia di Finanza c’è anche Lucia Botta, figlia del ras Salvatore Botta e Rosa Di Munno.