Aveva pubblicato un annuncio di lavoro per receptionist in cui chiedeva, tra i requisiti, la bella fresenza e l’invio di una foto in costume. Dopo alcuni giorni di tam-tam mediatico, è intervenuto l’Ispettorato Nazionale del lavoro, che ha provveduto a comminare una sanzione da 10mila euro all’imprenditore responsabile dell’annuncio.
Napoli, annuncio di lavoro choc: “Inviare foto in costume”
La società incriminata ha sede nel Centro Direzionale di Napoli. Si tratta della Medial Services, che si occupa di servizi di vigilanza e portierato. L’annuncio, apparso pochi giorni fa, è stato modificato dopo la pioggia di polemiche arrivate dalla rete. Ma il testo originale ormai era in circolazione, con tanto di screenshot. A lanciare il caso il popolare blogger “Il signor Distruggere”.
Nell’annuncio sessista si indicavano i requisiti base per avere 500 euro netti mensili per 24 ore settimanali di lavoro. Tra questi, la candidata doveva fornire anche una foto in intimo o in costume da bagno, così da risultare – si presume – gradevole agli occhi dell’esaminatore. La notizia, rimbalzata sui social, è arrivata presto sulla scrivania del Ministero del Lavoro, che ha provveduto a inviare gli ispettori presso la società del Centro Direzionale.
Multa da 10mila euro
Dopo un esame attento, è scattata la multa da 10mila euro (ridotta alla metà se pagata entro tre giorni). L’annuncio, nel frattempo, è stato modificato ma il danno d’immagine è fatto. E chissà se alla finequalche ragazza, aspirante lavoratrice, si sia poi davvero mortificata inviando le proprie foto in deshabillé al titolare della ditta.