È caos alla scuola dell’infanzia Domenico Cimarosa di Posillipo dove è in corso da giorni una protesta dei genitori contro la gestione della dirigente scolastica che, secondo diverse mamme ed insegnanti che si sono rivolte al deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, avrebbe portato ad un drastico calo delle iscrizioni a causa anche di comportamenti scriteriati.
Napoli, caos alla scuola materna: preside si barrica dentro con maestre e bambini
“Venerdì in piena emergenza maltempo i genitori erano nell’androne e della scuola a ripararsi. A quel punto la dirigente dell’l’I.C. Domenico Cimarosa, Scuola dell’Infanzia, plesso Cimarosa sito in via Posillipo ha chiuso le porte delle sezioni dell’infanzia al momento dell’uscita alle ore 16:10 circa, facendo fisicamente da scudo, chiudendo all’interno bambini e maestra, spaventando i bambini, lasciando fuori i genitori, facendo totale ostruzionismo non consentendo comunicazioni di primaria importanza – ha raccontato una rappresentanza di genitori e docenti – inoltre, accortasi di essere stata ripresa, ha strappato di mano i cellulari ad alcuni genitori prese nel tentativo di cancellare i video”.
I genitori poi continuano: “Riteniamo che non sia più in grado di gestire e amministrare la scuola. La preghiamo di tutelare i pochi bambini rimasti (iscrizioni dimezzate in quest’ultimo triennio, esodo dalle classi ad inizio anno scolastico, non sempre comunicato ufficialmente). O va via la preside o siamo tutti disposti a cercare altrove un posto più sicuro, sano, tranquillo e salutare per i nostri figli. Denunceremo i fatti anche al dipartimento di polizia che si occupa di Tutela dei Minori. Siamo fermamente convinti che la dirigente debba essere immediatamente e una volta per tutte allontanata dalla scuola, prima che possano di nuovo ripetersi episodi così gravi e prima che possano accadere cose irreparabili”.
Da qui la decisione: “Abbiamo inviato una nota alla direzione scolastica per avere spiegazioni. Nel frattempo abbiamo allertato anche L’Ufficio Scolastico Regionale ed il Ministero dell’Istruzione affinché si verifichi la situazione e si prendano, nel caso si abbiamo dei riscontri su quanto è stato denunciato, dei provvedimenti. Se l’episodio segnalato dovesse esse verificato allora sarebbe molto grave e bisognerebbe agire di conseguenza”.
“È stata già denunciata”
Dura anche la reazione dei politici: “Questo è l’ennesimo episodio di una gestione discutibile da parte della dirigente scolastica Dottoressa Cassese, che già l’anno scorso è stata denunciata dal presidente la commissione ambiente della prima municipalità, perché di sua iniziativa ha abbattuto degli alberi nel cortile della scuola nonostante il parere contrario espresso dall’ufficio verde del Comune di Napoli, unico ente che può predisporre un intervento del genere”, hanno dichiarato i consiglieri della Prima municipalità Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci insieme al deputato Francesco Emilio Borrelli.