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Napoli, Christian travolto e ucciso: il conducente salvato dal linciaggio della folla

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E’ ancora sotto shock il quartiere di Cavalleggeri d’Aosta per la morte del piccolo Christian Carezza, il bimbo di soli 3 anni che è stato travolto e ucciso da un’auto ieri mattina.

Il piccolo nella tarda mattina di ieri era sul marciapiede all’incrocio tra via Ronchi dei Legionari e via Marco Polo con la madre quando è stato investito da un’auto a folle velocità, una Suzuki guidata dal 51enne G. N., incensurato.

Per il piccolo non c’è stato nulla da fare. Christian è stato sbalzato violentemente contro il muro di un palazzo. Il piccolo è arrivato al vicino ospedale San Paolo già senza vita.

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Napoli, Christian travolto e ucciso

Secondo una prima ricostruzione, pare che l’auto ha improvvisamente iniziato a sbandare e ha terminato la sua corsa impattando contro il marciapiede, investendo la mamma e il figlio. Per il piccolo non c’è stato nulla da fare, la madre ha riportato diverse fratture e lesioni. Ma solo l’arrivo della polizia e della municipale ha salvato l’uomo alla guida dell’auto dal linciaggio della folla che era sul posto.

Il conducente dell’auto, impiegato di una ditta di pulizie, si è ritrovato sotto la furia dei presenti. Qualcuno è riuscito a colpirlo prima che arrivassero le forze dell’ordine. Cosa sia accaduto in quegli istanti prima dell’incidente non è chiaro. Non si sa se sia stato un colpo di sonno, una distrazione o altro. Ora si attendono gli esiti degli esami tossicologici e la visione delle immagini delle telecamere della zona per stabilire le responsabilità e l’esatta dinamica. Al momento il 51enne rimane indagato a piede libero per omicidio e lesioni stradali.

 

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