Il Napoli è atteso dalla trasferta di San Siro contro il Milan, alla ricerca di ulteriori punti europei dopo il successo col Verona. Mazzarri, che dovrà fare ancora a meno di Osimhen impegnato nella finale di Coppa d’Africa, è tentato dal ritorno alla difesa a 3 contro i rossoneri.
Mazzarri ritentato dalla difesa a 3
L’ultima tentazione di Mazzarri è cambiare. Ancora una volta: dopo novanta minuti con la difesa a quattro e ora la prospettiva è quella di vivere i prossimi con quella a tre. A tre-cinque: la famosissima storia della fase difensiva da sviluppare con un 3-4-2-1 di partenza.
È questo il pensiero che Walter sta valutando di proporre per la sfilata di San Siro, per la partita contro il Milan, tappa fondamentale per la rincorsa del Napoli alla Champions che sarà: dentro Ostigard al fianco di Rrahmani e Juan Jesus e fuori un centrocampista, cioè Cajuste. Con Di Lorenzo più alto a destra e Mazzocchi a sinistra al posto dello squalificato Mario Rui.
Il braccetto di destra sarebbe Ostigard, con Rrahmani al centro e Juan Jesus a sinistra. A centrocampo confermati Lobotka e Anguissa, con Cajuste escluso e gli esterni Di Lorenzo e Mazzocchi avanzati sulla mediana a quattro e pronti a trasformare la linea della difesa a cinque in fase difensiva.
In attacco confermato Simeone ma spunti ipotesi Ngonge
In attacco dovrebbe essere riconfermato Simeone al centro dell’attacco con Politano e Kvaratskhelia al suo fianco. Anche se spunta l’ipotesi dell’esordio da titolare di Cyril Ngonge, autore del pareggio nella sfida con l’ex Verona e che bene ha fatto nelle sue prime partite per gli azzurri.