Per un prestito di 600 euro è stato costretto a pagarne 17mila, a fronte di una richiesta di oltre 22mila euro. È accaduto a Napoli, vittima un commerciante.
Napoli, costretto a pagare 17mila euro per un debito di 600 euro
Le indagini effettuate dai militari del Vomero coordinati dalla Procura di Napoli ha permesso di accertare che la vittima, per un prestito di 600 euro ottenuto lo scorso settembre, avrebbe consegnato ad un 33enne e a più riprese la somma complessiva di 17mila euro a fronte di una richiesta di 22.525 euro.
Inoltre i militari dell’arma hanno accertato che vittima era intimorita dal fatto che l’arrestato ostentava una parentela stretta con un personaggio di spicco di un clan operante nei quartieri di Scampia e Secondigliano. Una parentela risultata veritiera. Sono ora in corso indagini da parte dei Carabinieri per verificare l’esistenza di eventuali altre vittime. In manette è finito Luigi Pirozzi, pregiudicato, residente nel quartiere di Chiaiano. L’uomo è accusato di usura aggravata dal metodo mafioso.
