Napoli. Avevano trascorso la serata in un bar con alcuni ragazzi, presumibilmente da poco conosciuti, con i quali avevano fissato un appuntamento. All’incontro, però, si sono presentati in cinque e per le due turiste è iniziato l’incubo: prima sono state derubate e successivamente una di loro è stata stuprata dal branco nel giardino del b&b in cui alloggiavano.
Napoli, due ragazze trans vittime di una rapina: una di loro violentata dal branco
I fatti ai Quartieri Spagnoli, nella notte tra giovedì 11 e venerdì 12 gennaio. Le due giovani, entrambe donne transgender, hanno trovato la forza ed il coraggio per denunciare la violenza alla Polizia di Stato. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato San Ferdinando che, in poco tempo, sono riusciti ad arrestare uno dei cinque: si tratta di un 28enne napoletano, che dovrà rispondere di violenza sessuale di gruppo, rapina e danneggiamento.
Le vittime hanno poi raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli per gli accertamenti medici e contattato Daniela Lourdes Falanga, responsabile per le politiche trans di Antinoo Arcigay Napoli.
“Ieri pomeriggio – racconta Daniela Lourdes Falanga – sono stata contattata da una giovanissima ragazza trans in preda ad una forte agitazione. Mi ha raccontato di lei e dell’amica che sarebbe stata stuprata, dei documenti rubati e delle violenze verbali e fisiche che avrebbero ricevuto. Mi sono precipitata al Cardarelli dove una delle ragazze, accompagnata da due agenti della polizia, si trovava per accertamenti e in seguito al Cotugno per la comune profilassi in caso di stupro. Ho potuto abbracciare le due ragazze e ascoltare il loro racconto. Quello che mi hanno riferito è terribile ed è terribile che i protagonisti della vicenda sono tutti di giovane età. Stiamo seguendo il caso con grande attenzione e non lasceremo sole le due ragazze”.