Si terrà domani l’udienza di convalida degli arresti eseguiti nei confronti di otto ultras – cinque del Napoli e tre dell’Eintracht Francoforte – ritenuti coinvolti negli scontri tra tifosi che si sono tenuti nel pomeriggio di mercoledì scorso a piazza del Gesù e, in serata, sul lungomare di Napoli, nei pressi dell’hotel dove alloggiavano i supporters della squadra tedesca.
Napoli-Eintracht: domani udienza convalida per gli 8 arrestati
I reati contestati dalla Procura di Napoli sono quelli di resistenza e violenza verso appartenenti alle forze dell’ordine e lancio di oggetti atti a offendere.
Ai tre tedeschi viene contestato dagli inquirenti solo il coinvolgimento nei tafferugli verificatisi sul lungomare. Per tre dei quattro napoletani le ipotesi di reato vengono contestate per gli scontri di piazza del Gesù.
Striscioni contro De Laurentiis
Intanto, il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis ha usato parole durissime nei confronti dei violenti: “Conoscete la sigla ACAB? Ci abbiamo fatto anche un film. I reietti si uniscono per fronteggiare le forze dell’ordine – ha detto De Laurentiis ieri nell’incontro tenutosi in Prefettura per fare il punto su quanto accaduto – Il confronto tra tifoserie in realtà è un pretesto per mettere a dura prova l’ordine costituito. Allo stadio ho visto uno spettacolo straordinario. Ci sono alcuni napoletani che dicono: non capiamo perché De Laurentiis sia così restrittivo, c’è troppo ordine allo stadio, prima si faceva più casino. Gli rispondo: fatelo a casa vostra il casino”.
Parole che non sono state prese bene dalle frange più estreme del tifo azzurro, che stanotte hanno affisso in città diversi striscioni contro il presidente.