Napoli. Trenta giorni di chiusura per un bar nel quale fu organizzata una festa abusiva con circa 150 persone. Lo ha disposto il questore di Napoli, su proposta del Commissariato Vicaria-Mercati.
Napoli, festa abusiva con 150 persone: chiuso bar per 30 giorni
Il provvedimento si è reso necessario poiché lo scorso 1° novembre, all’interno dell’esercizio commerciale di via Morelli, si svolse una festa con circa 150 persone, tutte assembrate e prive di mascherina.
Per ostacolare l’intervento dei poliziotti, i clienti avevano aggrediti con calci, pugni e lancio di bottiglie ed altri oggetti. In quell’occasione, gli agenti arrestarono 3 nigeriani per lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato, mentre altri cinque erano stati denunciati per gli stessi reati e uno anche per ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello Stato.
Il locale, inoltre, fu sottoposto a sequestro e chiuso per 5 giorni per violazione delle norme contro la diffusione del Covid-19.
In seguito all’accaduto, il Questore di Napoli aveva emesso nei confronti della titolare e di altri 7 cittadini stranieri otto provvedimenti di Divieto di accesso ai pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento ubicati nell’area del Borgo Sant’ Antonio Abate e del Vasto, vietando anche ai destinatari di stazionare nelle immediate vicinanze degli esercizi e dei locali. Inoltre, già nel mese di ottobre erano pervenute numerose segnalazioni di assembramenti e disturbo della quiete pubblica.