Omicidio nella notte a Ponticelli, quartiere periferico di Napoli. La vittima dell’agguato è il 35enne Gennaro Matteo. L’uomo era originario di Cercola, comune situato in provincia di Napoli, ma abitava a Portici ed era pregiudicato per alcuni reati.
In passato il 35enne era stato arrestato in possesso di armi
Il giovane Gennaro Matteo è stato raggiunto da una decina di colpi di pistola. I tentativi da parte dei sanitari di salvarlo sono stati del tutto inutili: il 35enne è deceduto poco dopo il ricovero all’Ospedale del Mare.
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Stando alle prime ricostruzioni degli investigatori, l’uomo, che nel 2015 era stato arrestato in possesso di armi, non ricoprirebbe ruoli di vertice nei clan operanti a Napoli Est ma la sua morte potrebbe essere collegata alla faida di camorra fra i De Luca Bossa – Minichini e i De Micco – De Martino. Una guerra che nei mesi scorsi ha provocato raid intimidatori e ordigni esplosi fra vetture in sosta.
E che hanno generato paura e insicurezza per l’incolumità dei residenti del posto. Se l’ipotesi legata all’agguato di camorra fosse confermato, resterebbe chiaro a tutti come l’instabilità dei clan partenopei (il cosiddetto “tutti contro tutti”) non risparmi nessuno.