Napoli. Uno scooter come locomotiva, il piede destro del centauro da perno di aggancio per le due ruote appena rubate. È il “furto a spinta” quello che i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli si sono trovati davanti. A finire in manette due giovanissimi, 16 e 17 anni, entrambi del rione Traiano. Dovranno rispondere di ricettazione, furto in concorso, detenzione di munizionamento, detenzione di droga a fini di spaccio e porto abusivo di arma giocattolo senza tappo rosso.
Napoli, furto “a spinta” alla Galleria Laziale: arrestati due minori dopo inseguimento
E’ notte inoltrata e due giovani con casco semi-integrale pestano l’asfalto della galleria Laziale, direzione Fuorigrotta.
Sono in sella a due moto rubate. La prima è accesa e funge da motrice per l’altra, spenta e col bloccasterzo appena forzato.
I carabinieri si lanciano all’inseguimento. I due lasciano la refurtiva e scappano a piedi. Dopo poche centinaia di metri, quattro gazzelle bloccano ogni via di fuga. Vengono fermati un 16enne e 17enne, entrambi del rione Traiano.
In strada, abbandonate durante la corsa una pistola scenica senza tappo rosso e 6 cartucce cal 6,35 con ogiva in piombo. E ancora un panetto di hashish da 75 grammi e 2 cacciaviti. Negli scooter felpe con cappuccio nero e un cappellino, abiti probabilmente utilizzati per confondere il volto.
I minori sono ora nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. I due veicoli sono stati restituiti ai legittimi proprietari.