Ha portato il suo cagnolino a passeggio al Bosco di Capodimonte. Sotto gli occhi attoniti della padrona, un gabbiano è sceso in picchiata, l’ha afferrato e l’ha portato via. A raccontare l’inquietante episodio avvenuto nei giorni scorsi nel polmone verde della città Carlo Restaino, consigliere della III Municipalità Stella-San Carlo all’Arena (Europa Verde).
Napoli, gabbiano in picchiata al Bosco di Capodimonte: afferra cagnolino e lo porta via
La vittima è il cane di una turista straniera che alloggia in un hotel della città. “L’episodio è stato confermato da diverse persone presenti – racconta Restaino – Secondo quanto ricostruito, la proprietaria del cane era una turista che alloggiava in una struttura ricettiva della zona. Ha portato il cucciolo al parco per una passeggiata e l’ha slegato, non sapendo che è possibile farlo solo nelle aree dove è consentito lo sgambettamento. Quando un gabbiano si è avventato sull’animale e l’ha portato via tra lo sgomento generale delle persone che si trovavano nel parco. Del cagnolino, purtroppo, si sono perse le tracce”.
Restaino, nel suo post, aggiunge ulteriori dettagli che spiegano le ragioni alla base di questa insolita aggressione: “Si tratta di un cucciolo di cane, di piccola taglia, a quanto sembra un Pinscher Nano, secondo quanto riferito. Voglio lanciare per questo un invito a tutti i frequentatori del Bosco di Capodimonte di Napoli, ma anche di altri parchi pubblici, a proteggere i propri cani tenendoli con il guinzaglio, soprattutto se sono di piccola taglia o sono cuccioli. Nel parco è possibile lasciare gli amici a quattro zampe liberi all’interno delle aree destinate allo sgambettamento. Ma anche in quel caso bisogna essere molto prudenti. Spero che tutti gli amanti degli animali possano essere attenti, per evitare altre spiacevoli storie, come quella che abbiamo raccolto”.