Un uomo di 39 anni è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate per aver aggredito il dottor Domenico Labriola, ginecologo dell’ospedale Vecchio Policlinico di Napoli della Università Vanvitelli.
Napoli, ginecologo preso a pugni in ospedale: arrestato aggressore
Ieri mattina gli agenti dell’ufficio Prevenzione generale sono intervenuti presso il pronto soccorso ostetrico-ginecologico della struttura dopo la segnalazione di un’aggressione nei confronti di un medico.
Poco prima un uomo, in forte stato di agitazione, dopo aver incontrato sulle scale esterne dell’ospedale il ginecologo di una sua parente lo ha colpito al volto con un pugno. Il motivo resta ancora da chiarire, ma a quanto pare il 39enne era andato in escandescenze perché il figlioletto appena nato della congiunta aveva avuto una crisi respiratoria durante l’allattamento. Il ginecologo è stato trasferito all’ospedale Vecchio Pellegrini dove è stato medicato con alcuni punti di sutura.
Dopo essere stato curato, il medico ha raccontato ai poliziotti di non essere stato nemmeno presente il giorno del parto. Gli agenti hanno così identificato l’aggressore e lo hanno arrestato.
Russo: “Solidarietà al ginecologo. Episodio gravissimo e inaccettabile”
Parole di ferma condanna quelle espresse da Ferdinando Russo, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli di Napoli, in merito alla brutale aggressione di cui è stato vittima il ginecologo Labriola, responsabile dell’Unità Operativa di Pianificazione Familiare. “Quanto accaduto è gravissimo, episodi del genere sono inaccettabili e incomprensibili, continueremo sempre a condannarli con forza in ogni opportuna sede. A nome della Direzione Strategica esprimo piena solidarietà al professor Domenico Labriola”, ha dichiarato Russo.