Napoli, incendio nell’ex campo rom di Barra: enorme nube nera e aria irrespirabile

Incendio nell’ex campo rom di Barra, a Napoli. Questa mattina, intorno alle 7, una grossa colonna di fumo nero ha invaso il cielo della città. L’ area è posta a ridosso di via Mastellone, nelle cui vicinanze ci sono il ponte autostradale e diverse abitazioni. 

Napoli, incendio nell’ex campo rom di Barra: enorme nube nera e aria irrespirabile

A bruciare sono materiali di ogni genere, perlopiù plastica e rifiuti sversati illegalmente nell’ex insediamento. L’aria si è fatta acre e pesante e, a distanza di ore, è ancora ben visibile la nube nera che si alza dal campo. A quanto pare l’incendio si sarebbe sviluppato in più punti strategicamente. Per questo motivo, le forze dell’ordine non escludono la matrice dolosa. Sul posto stanno operando diverse squadre dei Vigili del Fuoco, proprio per spegnere al più presto le fiamme.

Rabbia e preoccupazione dei residenti e degli attivisti che da tempo denunciano lo stato di abbandono e di degrado dell’ex insediamento, posto sotto sequestro a causa dei continui incendi e sversamenti illeciti di rifiuti, chiedendo risposte concrete al Comune di Napoli.

Per il consigliere comunale Massimo Cilenti (Napoli Libera): “La cosa che mi fa rabbia, è che è passato un altro anno senza che le strade che portano al campo nomadi diano state chiuse ai delinquenti e che nessun piromane sia stato beccato e denunciato dalle forze dell’ordine. Stamattina non si respira. È una cosa vergognosa. Sono contento che in città si stiano facendo tante cose, ma lo sguardo si interrompe a Ponticelli e Barra. Alzarsi la mattina e trovarsi con una colonna di fumo nero che proviene da Via Mastellone ti fa capire che un anno, dall’ultimo incendio all’ex campo Rom è passato invano. Chiudete le strade di accesso”.

 

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