Preso il complice che, insieme a un 17enne, sparò all’ingegnere Fabio Varrella durante il tentativo di rapinargli lo scooter nei pressi di una pompa di benzina, a San Giovanni a Teduccio, lo scorso 29 marzo.
Napoli, ingegnere gambizzato durante rapina dello scooter: arrestato 20enne
Si tratta di un giovane di 20 anni, originario del quartiere Ponticelli, accusato di tentato omicidio aggravato, tentata rapina aggravata, porto abusivo di arma da fuoco in luogo pubblico e ricettazione. Nei suoi confronti il gip del Tribunale di Napoli ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato eseguito questa mattina, in un’operazione congiunta, da Carabinieri e Polizia di Stato.
Cosa accadde. I fatti
Era sera, l’ingegnere stava facendo rifornimento al distributore prima di tornare a casa, quando fu aggredito. In due con volto coperto su uno scooter lo affiancarono per rapinarlo del mezzo, minacciando Varrella con la pistola. Il 32enne cercò di resistere, di non cedere il suo scooter, ma prima di fuggire uno dei malviventi si voltò e gli sparò alle gambe.
Tutta la scena fu ripresa dalle telecamere di videosorveglianza della pompa di benzina. Quell’episodio sconvolse l’intera città partenopea. Nonostante le gravi ferite, Varrella per fortuna se l’è cavata ed è sopravvissuto a quella terribile aggressione.