Violentata in pieno giorno. E’ successo a Napoli, in piazza Garibaldi. La vittima è una ragazzina di appena 16 anni che stava rientrando da scuola. Dopo una giornata tra i banchi, diretta verso la linea 1 della metropolitana, non poteva immaginare l’incontro che le avrebbe cambiato la vita di lì a poco.
Napoli, violentata in piazza Garibaldi: 16enne scappa in un negozio
Sono le 14 e 15. Martedì 29 marzo. E’ una giornata calda, primaverile. La 16enne, come racconterà ai poliziotti, ha appena finito le lezioni a scuola ed è diretta a casa. E’ un percorso che fa ogni giorno, prende la metro – linea 1 – per tornare al suo appartamento. Non sa che un uomo – un 38enne di origini pakistane – l’ha notata in corso Lucci e la sta seguendo. E’ attratto da lei, comincia a importunarla e a farle degli apprezzamenti morbosi. Lei lo respinge. Lo stalker però non va via, non si allontana, ma anzi passa all’azione: l’afferra di spalle, la blocca, le palpeggia il seno, infila le mani tra le gambe.
La 16enne si vede persa: il violentatore l’avvinghia, non la lascia scappare e cerca di trascinarla in disparte, in un angolo della piazza, lontano dagli occhi indiscreti, per spogliarla e consumare un rapporto sessuale. Sono attimi di panico ma – come racconta Il Mattino – la 16enne trova la forza per divincolarsi è scappare di corsa lungo le scale che dalla Piazza portano alla galleria commerciale. Ha il fiatone, si guarda intorno: si infila in un negozio e chiede aiuto: “Salvatemi, c’è un uomo che vuole violentarmi”.
L’arresto
I commessi dell’attività commerciale la tranquillizzano, la fanno sedere e poi chiamano i poliziotti digitando il 113 su un telefonino. Le forze dell’ordine si precipitano sul posto e riescono, dopo un breve ricognizione in piazza Garibaldi, a identificare il 38enne e arrestarlo per violenza sessuale aggravata. Poteva andare molto peggio se la ragazzina non avesse trovato la forza per divincolarsi e scappare.
Ai fini dell’identificazione sono risultate decisive le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona, che hanno filmato la violenza sessuale. Il 38enne finito in manette aveva già precedenti di polizia e, soprattutto, era stato deferito per essere rimasto sul suolo italiano da irregolare. Un episodio simile si era consumato la scorsa settimana in via Ponte della Maddalena, quando una 31enne era stata pedinata e seguita da un 51enne di origini marocchine che ha provato a violentarla. Determinante, in quel caso, l’intervento dei passanti.