Amanda Tosi non è più in pericolo di vita. E’ il bellissimo annuncio comunicato oggi da Giuseppe Servillo, primario del reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva dove la 22enne era ricoverata dopo l’incidente con il fidanzato.
Napoli, Amanda è fuori pericolo di vita: lacrime di gioia al Policlinico
“La prognosi è stata sciolta e la ragazza è perfettamente cosciente, mangia e respira autonomamente e non ha più bisogno di ossigeno neanche attraverso la mascherina“, ha detto il Dottor Servillo. Amanda è stata estubata, ora riesce a respirare da sola e a nutrirsi. Il corpo della giovane, dopo la bruttissima caduta sugli scogli di via Nisida provocata dal fidanzato, ha reagito bene. La famiglia ha accolto la notizia tra gioia e commozione.
“Abbiamo visto la morte – ha dichiarato la mamma di Amanda a Il Mattino – ma da quando mia figlia ha iniziato a respirare da sola abbiamo pianto”. Poi la donna ha riportato le parole pronunciate dalla giovane appena ha riacquistato coscienza: “Il primo nome che ha fatto è stato Gennaro (il fidanzato, ndr). Per ora non ricorda nulla di quello che è accaduto. Con il consiglio dei medici siamo stati noi a dirle la verità“.
Il dottor Servillo ha spiegato che Amanda è ancora in terapia intensiva, ma non c’è più necessità di assisterla in rianimazione. Entro fine settimana potrebbe essere dimessa dal reparto e le sue cure potrebbero proseguire con degenza ordinaria. Dai primi accertamenti, pare che non ci sia bisogno di ulteriori operazioni chirurgiche.
Per il suo ferimento, è finito in manette con l’accusa di tentato omicidio il fidanzato Gennaro Maresca. Il 24enne l’ha spinta, al culmine di una lite, sulla scogliera di via Nisida, a Napoli. A scatenare la violenza del ragazzo motivi di gelosia. Il giovane avrebbe visto un messaggio sul cellulare di Amanda proveniente da un mittente sconosciuto e da lì sarebbe scoppiata una discussione finita in tragedia.