Un furto andato male per colpa di una distrazione. A Napoli, un ladro di 26enne si accorge in ritardo di aver perso i documenti mentre rubava un’auto, temendo di essere identificato torna indietro ma viene arrestato dai Carabinieri.
Napoli, ladro sbadato ruba un’auto e dimentica i documenti: torna indietro e viene arrestato
I fatti in via Calata Capodichino, nel capoluogo partenopeo. A finire in manette Emanuele Margarita, residente a Piscinola e già noto alle forze dell’ordine.
Il ragazzo è stato beccato dai militari dell’Arma mentre, con un complice alla guida di una seconda vettura, spingeva un’auto appena rubata in zona Ponti Rossi.
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Alla vista dei carabinieri, i due ladri tentano di fuggire ognuno a bordo di un’automobile. Il 26enne, non vedendo altre vie di fuga, decide di proseguire a piedi.
Durante l’inseguimento si accorge, però, di aver perso i documenti e per evitare di essere identificato, decide quindi di tornare indietro per recuperarli. Ma sul luogo del furto trova le forze dell’ordine che lo bloccano e lo arrestano. Il giovane, ora ai domiciliari, è in attesa di giudizio. Si cerca adesso il complice.