Riaperti alla balneazione alcuni dei tratti più suggestivi del lungomare di Napoli. L’Arpac ha comunicato che i parametri microbiologici delle acque sono tornati entro i limiti di sicurezza in diverse aree, tra cui Donn’Anna e il Lungomare Caracciolo, due delle zone più iconiche e fotografate al mondo.
Napoli, mare torna balneabile sul lungomare e a Posillipo: i risultati dell’Arpac
Anche i tratti di Pietrarsa e via Partenope sono nuovamente balneabili. L’agenzia regionale per la Protezione Ambientale ha informato il Comune di Napoli, che adotterà i provvedimenti necessari.
Il divieto temporaneo di balneazione era stato imposto in seguito ai controlli del 20 agosto, quando erano stati rilevati superamenti dei parametri di qualità dell’acqua. Il Comune aveva spiegato che tali anomalie erano state probabilmente causate dalle abbondanti piogge che, dopo un lungo periodo di siccità, avevano trascinato vari detriti in mare.
Anche in aree normalmente considerate eccellenti, prive di scarichi fognari, si erano registrati sforamenti. Revocato il divieto di balneazione anche a Torre del Greco. Nel comune oplontino, in linea con quanto avvenuto a Napoli, l’Arpac ha rilevato che la qualità delle acque è tornata a livelli ottimali. Il sindaco Luigi Mennella ha quindi annullato l’ordinanza del 22 agosto, che vietava la balneazione in tre dei sette tratti del lungomare cittadino. L’intera costa di Torre del Greco è ora nuovamente accessibile per i bagnanti.