Napoli. I Carabinieri della Compagnia di Napoli Bagnoli in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal GIP dei Tribunale di Napoli, su richiesta da questa Direzione distrettuale antimafia, hanno proceduto all’arresto di 21 persone, delle quali 16 sottoposte alla misura della custodia in carcere e 5 alla misura degli arresti domiciliari, ritenute responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso, di associazione finalizzata a delitti in materia di sostanze stupefacenti, di tentato omicidio e di delitti in materia di armi.
Come riporta VOCEDINAPOLI.IT, le accuse sono di associazione di tipo mafioso, di associazione finalizzata a delitti in materia di sostanze stupefacenti, di tentato omicidio e di delitti in materia di armi. Le indagini riguardano un lassa di tempo che va dal 2014 al 2016, nel corso del quale sono stati ricostruiti i precari equilibri criminali del Rione Traiano. L’ordinanza odierna riguarda infatti anche il gruppo di Salvatore Basile, 27 anni, Gennaro Cozzolino, 29 anni, Emanuele Manauro, 25 anni, e Salvatore Lazzaro, 26 anni, già in carcere dopo il principio di faida del 2016.
In manette anche due elementi di spicco del clan Cutolo. Si tratta di Enzo Cutolo, 33 anni, figlio dello storico boss Salvatore Cutolo alias “Borotalco“, in carcere dal 2007, e del cognato Gennaro Carra, 30 anni, accusato in passato di abusi sessuali dalla figlia di un affiliato. Un’accusa infamante, tirata in ballo presumibilmente per nascondere un vecchio debito non saldato dalla famiglia delle giovane, e vendicata dai Cutolo con l’esplosione all’interno dello stabile dove risiedeva la famiglia della 15enne.
Durant il blitz di questa notte un carabiniere è rimasto ferito nel Rione Traiano dopo il cedimento di una tettoia. Trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli, il militare ha subito un intervento alla schiena. Le sue condizioni non dovrebbero essere gravi.
TUTTI I NOMI:
Vincenzo Cutolo, 33 anni
Gennaro Carra, 30 anni
Bruno Annunziata, 36 anni
Francesco Pietroluongo, 37 anni
Patrizio Allard, 53 anni
Antonio D’Angelo, 39 anni
Paolo Perrella, 52 anni
Ciro Pauciullo, 33 anni
Benito Ivone, 21 anni
Gianluca Orfeo, 29 anni
Francesco Esposito, 41 anni
Luigi Carillo, 50 anni
Già agli arresti domiciliari:
Vincenzo Gravina, 49 anni
Dario Vicedomine, 32 anni
Rosa Pisa, 57 anni
Già detenuti:
Salvatore Basile, 27 anni
Gennaro Cozzolino, 29 anni
Emanuele Manuauro, 25 anni
Salvatore Lazzaro, 26 anni
Domenico Equabile, 38 anni
Gennaro Tranchese, 56 anni