Napoli. Sit in dinanzi alla sede della Regione Campania. Centinaia di mercatali si sono radunati a Palazzo Santa Lucia per protestare contro l’ordinanza del governatore Vincenzo De Luca che dispone la chiusura da domani di fiere e mercati, compresi quelli alimentari.
Napoli, centinaia di mercatali in rivolta: “Sono morti i mercati”. Traffico in tilt
I manifestanti hanno esposto cartelli e striscioni e delle piccole bare, con su scritto “Rip mercati e tradizioni”. In piazza ambulanti dei mercati più importanti della città, Caramanico, Vomero, Fuorigrotta e Secondigliano, tra gli altri. La sede della regione è presidiata dalle forze dell’ordine in tenuta antisommossa.
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Al momento in Campania sono sospesi i mercati che vendono vestiti e altri oggetti, eccetto gli alimenti. Da domani, invece, entrerà in vigore il divieto anche per questi ultimi, come disposto dall’ordinanza regionale dell’11 marzo. Il divieto riguarderà anche i prodotti agricoli e florovivaistici. Confermate invece le chiusure di piazze, lungomari e strade per evitare ulteriori assembramenti, così come il divieto di svolgimento di fiere e mercati. Il traffico è al momento paralizzato.