Violenza sessuale aggravata, atti sessuali e corruzione di minorenni: sono le accuse mosse contro un ragazzo di 25 anni, originario di Milano ma residente a Pozzuoli, colpito da decreto di fermo e poi convalidato stamane dal gip del Tribunale di Napoli.
Napoli, molesta tre 11enni in un distributore automatico H24: preso pedofilo
La vicenda risale al 24 settembre scorso, a Napoli. Il 25enne si avvicina a tre minori dell’età di 11 e 12 anni all’interno di un distributore automatico di bevande proponendo loro, insistentemente, di recarsi in un luogo più riservato in cambio di soldi.
Mentre le minori cercano di allontarnarsi, il giovane – intento a toccarsi le parti intime – fa un’offerta a una di loro: 20 euro in cambio di poterle toccare il piede. In un primo momento la vittima fa il gesto di levarsi la scarpa poi, comprendendo il pericolo, la rimette e si allontana di corsa con le amiche, rifugiandosi presso un garage privato adiacente per contattare la madre e raccontarle tutto. La donna, appreso il fatto gravissimo, denuncia subito l’accaduto al Commissariato.
Da qui, scattano le indagini. In pochi giorni la Squadra Mobile e il Commissariato di Pozzuoli, grazie anche all’analisi delle immagini estrapolate dalle telecamere di sorveglianza, riescono a risalire all’identità del molestatore, che viene rintracciato a Quarto.
L’arresto
Il 25enne è stato poi condotto negli uffici del Commissariato di Pozzuoli, dove gli agenti gli hanno sequestrato i particolari indumenti indossati la sera dei fatti; dall’analisi del suo telefono è stata rilevata la presenza di materiale pedopornografico. Pertanto, il ragazzo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Napoli.