Autista del 118 preso a testate in faccia da un parente di un paziente deceduto presso la postazione dell’Ospedale San Paolo di Napoli, a Fuorigrotta. Dopo aver rianimato una persona da arresto cardiaco, un operatore sanitario si è trovato a tu per tu con un parente di una persona deceduta all’interno del codice rosso del nosocomio. A riportare l’episodio la pagina Facebook “Nessuno tocchi Ipoccrate”, associazione da sempre schierata in difesa del personale medico.
“Alle ore 15:55 – spiega la vittima – stavo entrando all’interno del codice rosso per recuperare defibrillatore ed ossigeno, usato per una donna che abbiamo trasportato. Effettuato l’rcp con successo e ospedalizzato la paziente stavo entrando nel red point per recuperare i presidi. Una persona, parente di una paziente deceduta in p.s., mi aggredisce urlandomi “c cazz guard affá”, mi corre contro e mi dà una testata sull’arcata sopraccigliare destra e uno spintone. Sono uscito dal pronto soccorso per scappare ma, da quanto ho capito, ha inveito anche contro l’ambulanza. É arrivata la polizia, alla quale sto identificando l’uomo e mi sto facendo refertare.”