Un’aggressione a tutti gli effetti quella avvenuta due giorni fa a Napoli ai danni dell’uomo che investì e uccise il piccolo Christian a Cavalleggeri, rione del quartiere di Fuorigrotta.
La vittima è un 51enne incensurato, finito in ospedale per trauma cranico e frattura del naso. Calci, pugni e naso spaccato prima di scappare via in sella a uno scooter.
Pestato l’uomo che investì e uccise bimbo a Fuorigrotta
L’uomo che lo scorso giugno era alla guida della vettura è stato brutalmente picchiato in via Giacinto de Sivo, una delle traverse di viale Cavalleggeri d’Aosta che si trova dal lato opposto rispetto al luogo dove avvenne l’incidente (via Ronchi dei Legionari). Secondo una prima ricostruzione pare che due persone con volto coperto da casco lo abbiano aggredito e pestato. Soccorso poi da alcuni passanti è stato trasferito al Cardarelli. Non si esclude dunque che possa trattarsi di una “vendetta del quartiere” dove avvenne il tragico incidente.
Il piccolo Christian Carezza fu travolto sul marciapiede mentre si trovava in compagnia della madre e del fratellino più grande. L’uomo che era alla guida dell’auto fu denunciato a piede libero per omicidio stradale e lesioni e in attesa del processo.
Quella mattina del 25 giugno scorso l’automobilista, forse per una distrazione, perse il controllo della sua auto e salì sul marciapiede dove investì e uccise il piccolo Christian che era appena uscito con sua madre per andare al mare.
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