Napoli, proprietario di un noto locale prede a testate un chitarrista

“Non mi sei piaciuto stasera”. E così il proprietario di un noto locale di piazza Bellini ha ben pensato di darle di santa ragione a un artista di strada che aveva da poco finito di esibirsi perché la performance non era di suo gradimento. Vittima dell’aggressione Gianmario Bruno Sanzari, giovane chitarrista che negli ultimi mesi ha allietato le serate dei tanti ragazzi che ogni fine settimana affollano il centro storico di Napoli.

Napoli, proprietario di un noto locale prede a testate un chitarrista

Gianmario ha raccontato tutto sui social dove ha postato anche alcune immagini delle sue condizioni dopo l’aggressione. “Ho suonato e lavorato in questa piazza negli ultimi sette mesi. Ho dato l’anima e il cuore a tutta la gente che mi stava a sentire. Ieri sera – ha spiegato il giovane – sono stato aggredito dal proprietario di un locale. Perchè “non mi sei piaciuto stasera”. E alla mia risposta “io ho suonato qua fuori per portarvi un po’ di gente” lui ha pensato bene di darmi una capata in bocca e trascinarmi fuori dal locale abboffandomi di mazzate”, prosegue l’artista.

“Tutto questo non lo ha fatto a me. Lo ha fatto a un’intera piazza. Lo ha fatto a tutti quei ragazzi per bene che si distinguono dalla massa e che credono in una movida pulita e rispettosa come me”, ha aggiunto Gianmario.

“Nessuno è intervenuto”

Nel lungo post pubblicato su Facebook, il giovane ha denunciato anche l’indifferenza dei presenti, che si sono limitati ad assistere alla scena senza intervenire in suo soccorso. “La scena più pietosa è stata vederti salire sul motorino e andartene davanti ai militari che non ti hanno fermato, davanti a tutti quei ragazzi per i quali io mi faccio un mazzo tanto, nessuno dei quali ti ha bloccato. Tutti a guardare la scena. Ma nessuno a darmi una mano. Lascio questa piazza per sempre, consapevole del fatto che non si possono cambiare le cose da soli, con tutte le buone intenzioni del mondo”, conclude amareggiato l’artista.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto