Napoli. Botte, minacce e insulti contro il personale del 118 perchè accusato di essere giunto in ritardo sul posto. E’ successo nella notte tra domenica e lunedì al corso San Giovanni. Un 19enne é a terra privo di sensi ed in strada sono scese circa 100 persone. Lo staff sanitario dell’Asl Napoli 1 Centro viene insultato, poi qualcuno inizia a colpirli con pugni.
“Abbiamo ricevuto la chiamata dalla centrale operativa per un codice rosso alle 00.19 e siamo giunti sul posto alle 00.22 – chiarisce l’autista del 118 ferito al quotidiano Il Mattino – nonostante questo alcune persone gridavano che eravamo arrivati tardi e si scagliavano sia contro il veicolo che su di noi». Non è la prima volta, né sarà l’ultima che sanitari in servizio vengono malmenati ma per chi lavora in strada a bordo dell’ambulanze, la probabilità che questo accada è sempre più frequente e quasi un fenomeno ordinario. Il clima che si respira è costantemente teso ed ogni volta che si esce in ambulanza, specie in fascia notturna e nei territori considerati a rischio, c’è la paura di essere aggrediti. «Appena abbiamo fermato il veicolo mi hanno tirato fuori dall’abitacolo, aprendo lo sportello e strattonandomi – continua il racconto della vittima dell’aggressione – mi hanno tirato un pugno in faccia e urlavano che dovevamo sbrigarci mentre continuavano ad insultarci in dialetto e minacciarci”.
Il fatto è avvenuto pochi giorni dopo quello avvenuto a Materdei: dopo il duplice omicidio di camorra in vico Nocelle, una folla assaltò l’ambulanza per soccorere il ras ferito Pasquale Amodio, colpito alla schiena da un proiettile. Un vero e proprio dirottamento durante un altro intervento per codice rosso.
Una situazione, dunque, di costante paura per il personale del 118 in città. A quanto pare la polizia avrebbe identificato alcune persone per l’aggresione di corso San Giovanni. Il 19enne soccorso, secondo il racconto fornito ai sanitari, sarebbe rimasto ferito in un inciedente stradale ma questo versione non convince gli investigatori che stanno cercando di accertare anche questo aspetto. Si potrebbe trattare di un’aggressione o una colluttazione molto violenta.