Napoli. Si è arrampicato al lampione col costume e quando è arrivato in cima, si è lanciato in acqua. Uno del gruppo ha ripreso la scena col telefonino e l’ha pubblicata sui social.
Napoli, ragazzini si tuffano dai lampioni sul Lungomare e postano video sui social
Succede a Napoli, in via Caracciolo, la strada che costeggia il mare. Il filmato che documenta il gioco pericoloso è stato inviato da un cittadino al Consigliere Regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
Le immagini del video sono a dir poco impressionanti: un ragazzino incita l’altro, che nel frattempo è sul lampione, tra le lanterne decorative, di gettarsi a mare. Quest’ultimo spinge sulle ginocchia e si tuffa in acqua. “Fai paura”, gli grida l’amico. Poi l’obiettivo si sposta nuovamente verso il lampione, dove c’è già un altro adolescente intento a emulare il tuffo del coetaneo. Il video finisce sui social e diventa subito virale. Su Facebook il consigliere dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Gianni Simioli, speaker radiofonico e conduttore de “La Radiazza” denunciano l’episodio: “Rischiano di ammazzarsi o di danneggiare un bene pubblico per qualche like in più”, affermano entrambi.
“Qualcuno ci ha fatto notare che il video del tuffo che abbiamo pubblicato sarebbe vecchio – spiega Borrelli. – Ad agosto 2019 pubblicammo, infatti, un video simile, questo. Il lampione è lo stesso e, in un primo momento, anche noi abbiamo pensato si trattasse dello stesso filmato. Ma purtroppo non è così. E risalendo all’account social del nuovo video, risulta infatti pubblicato ieri”.
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