Con un po’ di sarcasmo si potrebbe dire: prima o poi possono farcela tutti. Già, perché Maria Edda Cavuoto, classe 1938, sta per laurearsi in Giurisprudenza alla Federico II alla veneranda età di 84 anni. Laddove hanno fallito tanti studenti che hanno interrotto il proprio percorso accademico per la difficoltà delle materie giuridiche o perché distratti da altri progetti di vita, la nonnina federiciana ha centrato l’agognato obiettivo.
Napoli, si laurea in Giurisprudenza a 84 anni
La laureanda discuterà una tesi in Diritto Ecclesiastico, intitolata «La libertà di coscienza». Appuntamento il prossimo 21 febbraio alle ore 16 presso l’aula A1 della sede di via Marina. A presiedere la Commissione d’esame la tutor di Maria Edda Cavuoto, Maria d’Arienzo, Ordinaria di Diritto ecclesiastico, Diritti confessionali e Diritto canonico presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo federiciano.
Gli sforzi e il percorso di studi di Maria Edda sono la dimostrazione che anche in età avanzata è possibile tenere allenato il cervello. Nel lavoro di tesi, affrontato «con entusiasmo, vivacità e impegno», sottolinea la relatrice, la laureanda ha esaminato il concetto di «coscienza» nell’evoluzione del pensiero filosofico e nell’approccio delle neuroscienze, con specifico riguardo alla libertà di coscienza in materia religiosa.
La seconda laurea
Per l’anziana, del resto, non si tratta della prima seduta di laurea: l’ambito traguardo accademico è stato già raggiunto da giovane, con la laurea in Lettere. Un bis che corona una vita all’insegna dello studio e della passione per i libri.