Forse una provocazione o uno scherzo di cattivo gusto. Fatto sta che il rinvenimento al liceo Umberto di Napoli di un preservativo sotto la cattedra ha scatenato la caccia al responsabile.
Napoli, preservativo sotto la cattedra dell’insegnante: bufera al liceo
Il ritrovamento del profilattico ha acceso un vivace dibattito sui social tra genitori, studenti e prof che lavorano nel liceo classico più noto di Chiaia. Non si è capito a chi appartenga e che cosa ci facesse proprio in classe. In queste ore si sono sviluppate le ipotesi più bizzarre e fantasiose: c’è chi dice che sia stato usato da una docente, chi invece da uno studente.
Diverse le posizioni aperte. Non manca il fronte dei “rigoristi” che vuole punire l’insolito ritrovamento con una punizione esemplare. «Tale forma di sfida, provocazione, irrisione del contesto scolastico – si legge su Facebook – richiederebbe una sanzione disciplinare che il consiglio di classe si riserva di comminare quando ne sarà accertato l’autore».