Riconosce l’uomo che gli ha rubato lo smartphone ma quando prova a riappropriarsene, il rapinatore gli chiede dei soldi in cambio a mo’ di “cavallo di ritorno”. Nella scorsa serata, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 21enne tunisino, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia, per tentata estorsione e, altresì, denunciato per concorso in rapina aggravata.
Napoli, ruba lo smartphone e prova il “cavallo di ritorno”: arrestato 21enne
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, a seguito di una nota pervenuta alla locale Sala Operativa, sono intervenuti in via Torino, quartiere Vasto, per la segnalazione di una tentata estorsione. I poliziotti, giunti prontamente sul posto, sono stati avvicinati dalla vittima che, indicando un soggetto poco distante, ha raccontato ai poliziotti di aver riconosciuto l’uomo quale autore della rapina del proprio cellulare avvenuta il giorno precedente, in concorso con un altro uomo.
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Sempre parlando con gli agenti, la vittima ha riferito che l’uomo ivi presente, poco prima, aveva tentato di estorcergli del denaro in cambio della restituzione del telefono. Gli agenti a quel punto sono entrati in azione: hanno raggiunto e bloccato il 21enne, trovandolo in possesso del maltolto e, per tali motivi, lo hanno tratto in arresto.