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Napoli, sangue nella movida di Chiaia: accoltellato a un polmone per aver urtato una ragazza

Chiaia Napoli Accoltellato 18enne
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Ragazzo accoltellato al polmone e ricoverato in ospedale al Pellegrini per aver urtato accidentalmente una ragazza. È accaduto nel cuore della movida di Napoli, a Chiaia. I parenti di Franco Pio – questo il nome della vittima – si sono rivolti al parlamentare Francesco Emilio Borrelli per lanciare un appello.

Napoli, sangue nella movida di Chiaia: accoltellato a un polmone per aver urtato una ragazza

 

La vicenda risale a domenica sera. Il giovane era in compagnia della fidanzatina e di tre amici quando, passeggiando per l’affollata via Chiaia, ha dato, inconsapevolmente, una spallata ad una ragazza che camminava nel senso opposto. Gli amici di questa l’hanno vista come una provocazione alla quale hanno reagito aggredendo il giovane, prima con pugni e schiaffi e poi addirittura con un coltello provocandogli diversi tagli ed una ferita all’altezza del polmone. Il ragazzo è attualmente ricoverato al reparto di chirurgia del Vecchio Pellegrini ma sarebbe fuori pericolo.

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A denunciare l’accaduto sono i genitori della fidanzatina di Franco Pio i quali, dopo aver sporto regolare denuncia, si sono rivolti al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli: “Il ragazzo è sotto shock, non ricorda nulla dell’accaduto. Poteva essere una tragedia. Questa storia non può finire qui, quei delinquenti non devono passarla liscia, le indagini devono proseguire fino a quando non verranno identificati”.

Altre due aggressioni in centro

 

Quella di Franco Pio non è l’unica aggressione del weekend. Un’altra si è registrata in piazza Principe Umberto, dove un 51enne è stato assalito e pugnalato all’addome poco dopo le 20. In gravi condizioni, è ricoverato nel reparto di rianimazione. Il movente non è chiaro. Infine nella serata di domenica un 35enne di origini peruviane è stato ferito da un’arma da taglio al basso costato al culmine di una lite con un connazionale. L’uomo non è in pericolo di vita. Su quest’ultima vicenda indagano i carabinieri.

 

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