Pretendeva una prescrizione medica per un farmaco a base di paracetamolo, convinto di avere il Covid, e al rifiuto del medico ha reagito sputandogli in faccia. È accaduto domenica 5 gennaio 2025 in piazza del Carmine, durante le attività di assistenza ai senza fissa dimora svolte dal camper sanitario dell’Asl Napoli 1.
Napoli: spunta in faccia al medico per un farmaco anti-Covid negato
L’aggressione è stata denunciata dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, presieduta da Manuel Ruggiero, che ha segnalato come si tratti già della terza violenza subita da personale sanitario partenopeo dall’inizio dell’anno.
Secondo quanto riferito, l’aggressore si sarebbe presentato al medico volontario del camper chiedendo insistentemente la prescrizione di compresse di Tachipirina, dichiarando di essere affetto da Covid-19. Al rifiuto del professionista, che non aveva riscontrato i presupposti per la richiesta, l’uomo ha reagito in modo violento sputandogli in faccia, presumibilmente nel tentativo di contagiarlo.
“Il paziente non può sostituirsi al medico né per formulare diagnosi né per decidere la terapia – ha dichiarato l’associazione –. A prescindere dal contesto, simili comportamenti sono inaccettabili e mettono a rischio la sicurezza di chi opera in prima linea per il bene della comunità”.
La vittima, un volontario impegnato nelle attività di supporto ai più vulnerabili, ha ricevuto immediata assistenza, mentre l’associazione ha chiesto un intervento deciso da parte delle autorità per garantire maggiore tutela al personale sanitario, già fortemente provato dall’impegno quotidiano.
Le indagini sull’accaduto sono in corso, e si attende di chiarire eventuali responsabilità penali a carico dell’aggressore.