In arrivo una stretta al consumo di alcol a Napoli. E’ il contenuto della proposta all’attenzione del Consiglio comunale di Napoli che intende disciplinare la movida partenopea. A illustrarlo, l’assessore alla Sicurezza, Antonio De Iesu.
Napoli, stop alla vendita di alcol dalle 24: la proposta all’esame del consiglio
L’approvazione del provvedimento, all’ordine del giorno, prevede uno stop alla vendita di alcolici dalle ore 24 e il divieto di somministrazione al tavolo all’interno dei locali dalle ore 3. La proposta contiene anche sanzioni accessorie nei confronti di titolari di esercizi pubblici che ”reiteratamente” violano le norme relative alla vendita di alcolici a minori, alla vendita al di fuori degli orari previsti e l’inquinamento acustico.
”Un nuovo regolamento era necessario – ha spiegato De Iesu – per dettare regole in materia di sicurezza urbana che in un’accezione larga attiene alla vivibilità, alle condizioni di sicurezza e al decoro della città. Il testo contiene inoltre – ha aggiunto – regole per la vita e l’intrattenimento notturno per la serenità dei cittadini in aree dove situazioni di afflusso massiccio di persone generano condizioni di mancata serenità”.
Prescrizioni anche per quanto riguarda l’inquinamento acustico derivante da musica all’interno dei locali di Napoli. ”Riteniamo – ha spiegato l’assessore – che tutto questo impianto possa contribuire a disciplinare la vita e il decoro della città e possa garantire delle sostenibili condizioni di serenità e sicurezza anche per i residenti’. La mia – ha aggiunto – non è una visione sicuritaria”.
