“Istituire il numero chiuso nelle vie dello shopping di Napoli”. E’ quanto chiede il Codacons al Prefetto partenopeo.
La richiesta del Codacons
Migliaia di cittadini si sono riversati nelle strade per le compere di Natale – spiega il presidente Carlo Rienzi -. Una situazione di evidente pericolo: per tale motivo chiediamo di istituire nei weekend il numero chiuso nelle principali strade dello shopping, limitando l’accesso in base alla capienza e alle dimensioni delle vie”.
Le immagini di una Napoli gremita di persone ha sollevato non poche polemiche. Affollamenti si sono registrati soprattutto in via Toledo, in via Scarlatti e in via Giordano al Vomero, e anche nel quartiere a Chiaia. In tanti hanno, infatti, approfittato degli sconti per fare i regali di Natale. Scene simili anche altre città d’Italia, come a Roma e a Milano.
Le immagini delle piazze gremite hanno, tuttavia, preoccupato il Governo. Nella notte è stato, infatti, convocato un vertice d’emergenza dal premier Conte e a cui hanno partecipato convocato ieri sera da Giuseppe Conte, con i capidelegazione Dario Franceschini, Roberto Speranza, Alfonso Bonafede, Teresa Bellanova e i ministri Francesco Boccia e Federico D’Incà. L’Esecutivo starebbe, infatti, pensando ad una stretta per Natale e Capodanno con conseguente chiusura dei negozi, dei ristoranti e dei bar.
La stretta potrebbe essere a singhiozzo: potrebbe, infatti, cominciare da sabato e domenica prossimi e riprendere dal 24 al 27 dicembre e successivamente ripartire di nuovo dal 31 dicembre al 2 gennaio e dal 5 al 6 gennaio.