Napoli, strutture comunali trasformate in B&B abusivi da soggetti privati: scattano le denunce

La Polizia Locale di Napoli ha avviato un’indagine su tre immobili della II° Municipalità, di proprietà del Comune di Napoli, destinati ad esigenze abitative per cittadini in difficoltà, ma utilizzati abusivamente come strutture ricettive.

Napoli, strutture comunali trasformate in B&B abusivi da soggetti privati: scattano le denunce

Gli immobili in questione si trovano in Via Santa Maria Ognibene, Vico Vacche a San Liborio, Vico Pallonetto a Santa Chiara, nel centro storico, tra i Quartieri Spagnoli e zona Santa Lucia.

Dopo aver visionato un servizio giornalistico e aver condotto indagini, è emerso che in Via Santa Maria Ognibene, sebbene al momento non si riscontravano abusi, in passato era stata svolta l’attività ricettiva senza autorizzazioni. Per tale motivo è stata identificata e deferita all’Autorità Giudiziaria tale F.M., che oltre ad utilizzare l’immobile per locazioni brevi, aveva effettuato modifiche edilizie non autorizzate.

Sequestro preventivo

In Vico Vacche a San Liborio l’immobile, originariamente classificato come deposito magazzino, aveva subito sostanziali modifiche edili abusive e adibito a civile abitazione. Per tali abusi è stata identificata la responsabile, D.L., occupante senza titolo. Durante l’indagine, è stata scoperta, in un immobile adiacente, un’ulteriore attività di casa vacanza abusiva. In entrambi i casi i responsabili sono stati verbalizzati e deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Analoga situazione in Vico Pallonetto a Santa Chiara dove, accertata l’attività senza titoli di una casa vacanza, è stata identificata e deferita all’Autorità Giudiziaria tale C.M. e l’immobile sottoposto a sequestro preventivo. Di quanto accertato è stata data informazione agli Uffici comunali per l’adozione di provvedimenti amministrativi.

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