Anche a Napoli, gli studenti dell’Università “Federico II” si uniscono alla causa per la pace in Palestina. All’interno del cortile della facoltà di Lettere, circa trenta persone della rete studentesca per la Palestina hanno montato diverse tende, seguendo l’esempio di altri atenei italiani, e hanno annunciato di rimanere lì nelle prossime ore.
Napoli, studenti in tenda alla facoltà di Lettere per chiedere la pace in Palestina
In strada, gli studenti hanno spiegato ai passanti le motivazioni della loro protesta. “È giunto il momento di intensificare il nostro impegno: ci uniamo alla richiesta internazionale dell’intifada studentesca”, si legge in un post su Instagram. Tra le ragioni della protesta, c’è anche la mancata dimissione del rettore della Federico II, Matteo Lotito, dalla Med’OR, la fondazione nata per iniziativa di Leonardo Spa nel 2021 con l’obiettivo, si legge sul sito ufficiale, “di promuovere attività culturali, di ricerca e formazione scientifica, al fine di rafforzare i legami, gli scambi e i rapporti internazionali tra l’Italia e i Paesi dell’area del Mediterraneo allargato fino al Sahel, Corno d’Africa e Mar Rosso (“Med”) e del Medio ed Estremo Oriente (“Or”)”.
Nonostante, ad aprile scorso, Lotito abbia annunciato le dimissioni dalla Med’Or, di cui è membro del comitato scientifico, ad oggi non ha ancora lasciato l’incarico. Secondo gli studenti, la Med’Or è una fondazione che ”vende armi a Israele ma anche alla Turchia di Erdogan, al Qatar paesi tutt’altro che democratici che vengono foraggiati militarmente con i nostri soldi, visto che Leonardo è a partecipazione statale, finanziata dalle nostre tasse come l’Eni”, come si legge in una nota diffusa dalla rete studentesca lo scorso mese.