Arriva la risposta dell’amministrazione Manfredi all’escalation di incidenti – alcuni dei quali mortali – che hanno acceso i riflettori su via Caracciolo e sul lungomare di Napoli. Dalla prossima settimana saranno installati dispositivi di rallentamento e successivamente dei dossi. Ad annunciarlo è il Comune attraverso una nota stampa.
Napoli, via Caracciolo: si cambia. In arrivo passaggi pedonali sopraelevati e dispositivi di rallentamento
La sicurezza stradale del lungomare partenopeo nelle ultime settimane è finita sotto accusa dopo la morte di ben due persone, Elvira Zriba, 34 anni, e Giuseppe Iazzetta, 62, entrambi vittime di un investimento probabilmente dovuto all’alta velocità. Dopo appelli e rimostranze da parte della cittadinanza, l’amministrazione guidata da Giuseppe Manfredi ha deciso di intervenire con una serie di strumenti orientati a ridurre l’incidenza dei sinistri stradali.
“Saranno istituiti in via Caracciolo, a partire dalla prossima settimana – si legge nella nota – dispositivi di rallentamento della velocità ad effetto ottico alternati a dispositivi di rallentamento ad effetto acustico. Il provvedimento è stato adottato dal servizio Viabilità e Traffico al fine di attuare misure urgenti volte a scoraggiare la percorrenza ad alta velocità di via Caracciolo, dove si sono verificati recentemente alcuni gravi incidenti automobilistici. I lavori cominceranno entro l’inizio della prossima settimana”. Il comunicato poi specifica: “Successivamente, dopo apposite riunioni tecniche con la Prefettura, si realizzeranno passaggi pedonali sopraelevati e si procederà infine all’installazione di autovelox“.
