Trovati kalashnikov, fucili a canne mozze, fucili a pompa, pistole. La scoperta dei carabinieri di Napoli. Le armi erano destinate ai componenti del clan Lo Russo di Scampia e gruppi di Fuorigrotta. Le perquisizioni In via Janfolla, roccaforte del clan camorristico ‘Lo Russo’, attivo nell’area Nord di Napoli – in particolare nei quartieri di Miano, Marianella Piscinola e Chiaiano – nel vano ascensore di uno stabile hanno trovato un vero e proprio arsenale pronto all’uso.
Le armi erano perfettamente funzionanti. In particolare c’erano quindi kalashnikov; un fucile a pompa; tre fucili berretta a canne mozze; ma anche giubbotti antiproiettile; caschi integrali neri; 600 colpi di vario calibro; passamontagna e altro materiale ancora. Il tutto trovato al Vomero. Contemporaneamente a Fuorigrotta in una abitazione è stato ritrovato un borsone con all’interno un fucile sovrapposto a canne mozze, due pistole marca bruni modello 92, una granata a mano del tipo ‘ananas’.
Per detenzione dell’arsenale sono finiti in manette Giovanni Marino, 19enne, Manuel Marino, 18enne, (fratello di Giovanni), Tiziana De Falco, 41enne, madre di Giovanni e Manuel, tutti già noti agli inquirenti.
