Acquistavano iPhone XS con una truffa. A Napoli sgominata una banda di quattro persone. Ieri pomeriggio gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Giovanni-Barra hanno arrestato Carmela Ammendola, corallina di 44 anni, Andrea Minopoli e Salvatore Florio, napoletani di 26 e 55 anni, e Francesco Salpietro, messinese di 66enne. Sono accusati di concorso in truffa, ricettazione, sostituzione di persona e uso di documenti di riconoscimento falsi.
Napoli, truffa iPhone XS con documenti falsi
I poliziotti, in seguito a mirata attività di indagine, hanno accertato che i quattro hanno acquistato alcuni telefoni cellulari in modo fraudolento. In particolare hanno rateizzato l’acquisto esibendo documenti falsi. Ieri, gli agenti di Polizia li hanno bloccati durante una compravendita di due Iphone XS effettuata con le stesse modalità truffaldine.
Il sequestro
Nel borsello del Minopoli la Polizia ha rinvenuto 56 schede con microchip a banda magnetica pronte per essere contraffatte. Trovati anche 1320 euro in banconote di vario taglio, un bancomat, una Poste Pay. Nell’auto, invece, altre 100 schede con microchip e tre pen drive.
La perquisizione si è estesa anche al domicilio di uno degli arrestati. Presso l’abitazione dei genitori del Minopoli, infatti, sono state trovate altre 244 schede con microchip, una tessera sanitaria falsa, una carta Poste Pay priva di codice identificativo ed un pc portatile. Tutto il materiale è stato sequestrato e per i quattro sono stati disposti gli arresti domiciliari.