Sono ore cruciali per la situazione in Ucraina. Sarebbe terminato il colloquio tra le delegazioni di Ucraina e Russia, in trattativa al confine bielorusso, per intavolare un negoziato che possa fermare l’attacco russo contro Kiev. Lo ha riferito il consigliere del ministero dell’Interno di Kiev, citato da Interfax. Al tavolo era seduto anche il magnate russo, ex patron del Chelsea, Roman Abramovič.
Guerra in Ucraina, colloqui terminati
Cessate il fuoco immediato e ritiro delle truppe russe: sarebbe questa la richiesta di Kiev alla delegazione russa. Intanto i mercati finanziari sono in discesa ripida dopo le pesanti sanzioni economiche varate da Ue e Usa. Il rublo crolla del 30 % con il rischio di innescare una spirale inflazionistica in Russia.
Su quanto deciso nel corso dei negoziati in queste ore c’è ancora il massimo riserbo. Al momento non è trapelato nulla sul negoziato durato circa 4 ore. La Russia ha messo in agitazione le cancellerie europee attivando il sistema di allerta nucleare e chiudendo lo spazio aereo a 36 paesi, tra cui l’Italia. Nelle prossime ore sarà più chiaro se Putin concederà una tregua per consentire la creazione di corridoi umanitari dall’Ucraina al resto d’Europa e il salvataggio dei civili nelle città occupate.
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