Ancora neve su Napoli e provincia. Dopo la nevicata straordinaria di oggi anche questa mattina il capoluogo partenopeo e la sua provincia si sono svegliati completamente imbiancati.
La Protezione civile della Regione Campania ha prorogato l’allerta meteo attualmente in vigore di ulteriori 48 ore e cioè fino alle 23.59 di mercoledì prossimo. Nella notte le temperature sono arrivate anche a meno due gradi. Suggestive le immagini delle strade e dei paesaggi con cui tanti residenti di Napoli e dell’intera provincia si sono svegliati: tetti imbiancati, monumenti coperti di neve, ghiaccio sulle finestre e sui balconi.
Le scuole a Giugliano restano chiuse ancora quest’oggi. Stessa decisione per Napoli città, Pozzuoli, Qualiano, Sant’Antimo e Arzano e molti paesi del vesuviano ( Castellammare di Stabia, Pompei, San Giuseppe Vesuviano, Torre Annunziata, Somma Vesuviana, Torre del Greco, Boscoreale, Boscotrecase e Trecase). In extremis anche Frattamaggiore. “É inibita inoltre la circolazione ai mezzi pesanti ed alle auto sprovviste di gomme termiche o catene da neve”, lo scrive il sindaco Marco Antonio Del Prete su Facebook.
Nel casertano, invece, oltre che nel capoluogo, lezioni sospese ad Aversa, Gricignano, Casal di Principe, Marcianise, Casagiove, Mondragone, Santa Maria a Vico e a Capua. Alle prime luci dell’alba e con i primi fiocchi di neve, i sindaci hanno firmato l’ordinanza di chiusura. Chiuse le scuole anche ad Avellino e Benevento.
Il sindaco di Giugliano, Antonio Poziello, fa sapere che sono entrati in azione i mezzi spargisale per liberare le strade dalla neve ed evitare disagi agli automobilisti: “A breve partirà un nuovo intervento per i marciapiedi. Gli uomini della Teknoservice spargeranno manualmente sale sui marciapiedi per liberarli dal ghiaccio. Questo sta contribuendo a rendere la circolazione possibile. Invitiamo comunque i cittadini ad evitare d’uscire se non è strettamente necessario”.
Segnaliamo la pericolosità dell’Asse Mediano, strada di raccordo tra i comuni dell’area nord e il capoluogo percorsa ogni giorno da migliaia di automobilisti. Per chi dovesse recarsi in altri Comuni, evidenziamo che la maggior parte non si è attrezzata con i mezzi spargisale e che le strade nei Comuni confinanti potrebbero essere impercorribili. È interdetta la circolazione ai mezzi pesanti. Valuteremo la chiusura delle scuole anche per i giorni a venire, sentita la Protezione civile regionale”. Anche il sindaco di Napoli de magistris ha chiuso le scuole. A Capodichino sono stati bloccati i voli. Già da ieri si registrano danni all’agricoltura in tutto l’agro giuglianese e l’agro aversano.
I disagi sono stati notevoli. La situazione più critica però è quella che sta vivendo in queste ore la comunità rom che vive tra Giugliano e Qualiano (GUARDA IL VIDEO). Il campo di via Vicinale Vaticali è sprofondato e centinaia di persone vivono tra fango, acqua e neve. Per donne e bambini è stato allestito un centro.