De Laurentiis ha chiamato Antonio Conte dopo la disfatta con la Fiorentina, e ha trattato, direttamente con lui e con chi ne cura gli interessi e gli aspetti lavorativi.
E anche ieri, nel corso di una serie di videocall alla Filmauro, insieme con l’ad Chiavelli, il club manager Sinicropi e suo figlio Edoardo, ha continuato nel tentativo di affondare il colpo, in virtù dell’apertura e della tentazione dell’allenatore di guidare i campioni d’Italia. Alla fine, però, nulla di fatto: non lo ha convinto a rinunciare al periodo sabbatico e non è riuscito a convertire la sua esigenza di riposo.
Il “no” di Conte
I due hanno provato a ragionare sulla possibilità di trovare una soluzione che accontentasse tutte le parti, ma alla fine il nodo non si è sciolto, Conte non se l’è sentita di subentrare e ognuno è andato avanti con la propria idea iniziale: De Laurentiis ha deciso di dare un’ultima occasione a Garcia, per prendersi in mano la squadra e dimostrarsi all’altezza delle richieste di società e tifosi; Conte continuerà a godersi la famiglia come desiderava e come aveva ammesso anche martedì sera alla festa dei cento anni degli Agnelli alla guida della Juve confermando il tutto anche con una sorta di comunicato sul suo profilo Instagram.
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Dopo una giornata frenetica, De Laurentiis nel tardo pomeriggio di ieri ha contattato i leader dello spogliatoio azzurro in videochiamata, per ufficializzare la scelta di andare avanti con Garcia. Ma la conferma del tecnico è stata soltanto l’introduzione del discorso. Aurelio ha chiesto ai suoi giocatori di ricompattarsi, di aiutare il Napoli e Garcia a uscire da questa spirale di negatività. Insomma, di dargli una mano in questo momento delicato.
De Laurentiis e Chiavelli a Castel Volturno
E ha annunciato che da oggi lui e l’a.d. Andrea Chiavelli saranno presenti a Castel Volturno per gli allenamenti. Il Napoli intanto si allena a Castel Volturno dimezzato dalle assenze: undici convocati dalle varie nazionali; un po’ di convalescenti in ripresa come Juan Jesus, Gollini e Rrahmani (ieri con i compagni ed è ormai pronto al rientro); Politano alle prese con l’influenza; e l’infortunato Anguissa: lesione di basso grado al bicipite femorale sinistro, per lui, più o meno tre settimane di stop. L’obiettivo è recuperarlo tra la serata di Champions a Berlino con l’Union e il Milan al Maradona.