E’ morto Mertcan, 6 anni, il piccolo picchiato dal padre con il tubo dell’aspirapolvere perché non aveva fatto i compiti, è morto. Il padre è stato arrestato nel distretto di İskenderun a Hatay, in Turchia. Dopo il brutale pestaggio di mercoledì (2 gennaio), il piccolo, che era stato ricoverato in ospedale nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale, era tenuto in vita da una macchina.
Questa mattina i medici hanno annunciato di aver staccato la spina perché il piccolo paziente risultava cerebralmente morto. I fatti risalgono al 2 gennaio. Il papà di Mertcan, di nome Mehmet Ali Y, era furioso perché il piccolo non aveva fatto i compiti. E così aveva usato l’aspirapolvere e il tubo metallico per picchiarlo fino a ridurlo in fin di vita.
Sotto choc la madre, ed ex moglie Gulistan O. “Sono venuta in ospedale appena ho saputo cosa era successo – aveva raccontato Gulistan O., mamma del bimbo ed ex moglie del padre aggressore – ho visto mio figlio coperto di ferite. Lo ha picchiato con il tubo dell’aspirapolvere perché non aveva fatto i compiti. Mio figlio sta morendo”, ha spiegato la donna ricordando come l’ex marito “picchiava anche me tutti i giorni. E’ per questo che abbiamo divorziato”.
