Pubblicizzavano offerte di lavoro, chiedevano denaro per marche da bollo o altri adempimenti. Sui siti loghi delle più grandi aziende italiane. Poi dopo un po’ scomparivano. I Finanzieri del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche, hanno però scoperto tutto e identificato la banda. Si tratta di tre persone, F.R., C.D. e .D.M.A., una delle quali è un noto blogger di Calvizzano.
LE INDAGINI: Dopo articolati e complessi accertamenti tecnico-investigativi si è scoperto che all’interno di tali annunci erano stati abilmente riprodotti, illecitamente, il logo ed il marchio dell’importante impresa nazionale nonché il layout e la struttura grafica dei siti del Gruppo Ferrovie dello Stato. A seguito di apposito monitoraggio della Rete, utilizzando opportune key words, è stata riscontrata, inoltre, la presenza in Internet di ulteriori comunicazioni per l’assunzione di lavoratori presso Enel S.p.A., Poste Italiane S.p.A. e la già citata Ferrovie dello Stato S.p.A.
Le indagini, condotte dal Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche di Roma, hanno permesso di rilevare che le pagine Web relative alle false assunzioni costituivano, in realtà, un espediente finalizzato esclusivamente ad attrarre ignari cyber-naviganti in cerca di lavoro dai quali ottenere, indebitamente, sia i dati personali che somme di denaro da versare, mediante il sistema di pagamento Paysafecard, a fronte di spese di cancelleria e di bollo per poter partecipare alle selezioni per l’assunzione di personale.
I finanzieri hanno poi sequestrato personal computer, hard disk, copie di documenti d’identità e numerose sim card. Tale materiale informatico sarà ora analizzato con tecniche forensi al fine di individuare ulteriori conci delle insidiose attività illegali.
