La piccola Nza ce l’ha fatta. La bimba curda di 9 mesi affetta da una grave malformazione cardiaca congenita, giunta a Napoli “ha superato il delicatissimo intervento al cuore a cui è stata sottoposta” annuncia la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania Valeria Ciarambino.
Nza, la bimba irachena operata al Monaldi sta bene: “Ha superato l’intervento”
“Per la gravità delle condizioni in cui è giunta in Italia venerdì scorso – racconta Ciarambino – e dopo i primi accertamenti, i medici dell’ospedale Monaldi guidati dal dott. Oppido hanno deciso di anticipare di 48 ore l’intervento inizialmente previsto per domani. Non si poteva attendere altro tempo. Ogni ora avrebbe potuto esserle fatale”.
L’operazione è durata oltre 4 ore ma oggi, rassicura Ciarambino, Nza sta bene. “Questa mattina è stata estubata ed ora è sveglia”, aggiunge.
“Oggi è un grande giorno per tutti noi. Il sorriso di questa bimba bellissima – spiega la vicepresidente del Consiglio regionale – è l’espressione di un miracolo che abbiamo compiuto grazie a una mobilitazione straordinaria”.
“Da Stay Human, con Francesco Perna, a Gandhi Charity con Silvia Cavazzini, straordinari volontari che mi hanno segnalato il caso, consentendomi di mettere in moto una macchina che si è attivata immediatamente e che ha coinvolto Ministero degli Esteri, Regione Campania e Chiesa di Napoli. Una collaborazione – sottolinea Ciarambino – che ha consentito di dare la speranza di un futuro a una bambina meravigliosa e ai suoi genitori”.