Oltre 30 chili di prodotti ittici in due pescherie di Trentola Ducenta, in provincia di Caserta, privi di indicazioni di tracciabilità: è il bilancio del sequestro dei carabinieri di Marcianise, impegnati in un’attività di controllo nei giorni precedenti alle festività di Natale e di Capodanno.
Oltre 30 chili di pesce “fuorilegge” sequestrato in due pescherie nell’Agro Aversano
Nelle due pescherie controllate i Carabinieri hanno verificato che le buste usate, consegnate ai clienti gratuitamente o vendute, non rispettavano la normativa in vigore ed erano prive di qualsiasi certificazione che ne attestasse la biodegradabilità, la compostabilità e la presenza del contenuto minimo di materia prima rinnovabile.
Gli shopper sono stati di conseguenza posti a sequestro amministrativo e i titolari delle attività commerciali sono stati sanzionati per 5mila euro ognuno.
Il sequestro è scattato anche per i prodotti ittici in vendita, che erano privi delle indicazioni di tracciabilità. Nella prima pescheria sono stati rinvenuti 10 chili di vongole, immerse in vasca ed imballate senza nessun cartellino che indicasse informazioni come il nome scientifico, il metodo di produzione (pescato, pescato in acque dolci, allevato). Nel secondo esercizio commerciale, per lo stesso motivo, sono stati sequestrati 3,7 chili di tonno, 4,08 chili di spigole, 1,8 chili di orate, 1,4 chili di filetto di persico, 1,9 chili di merluzzo e 10,3 chili di alici. I due titolari sono stati sanzionati per 1.500 euro ciascuno.