Tragedia familiare a Reggio Emilia. Un giovane di 27 anni ha ucciso a coltellate in casa lo zio di 57 anni mentre dormiva. L’omicidio si è consumato alle prime luci dell’alba di oggi, giovedì 21 novembre.
Omicidio Reggio Emilia: la ricostruzione
Vittima e aggressore vivevano insieme, in viale Primo maggio. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo si è alzato all’alba, intorno alle 5.30 del mattino, ha afferrato un grosso coltello dalla cucina e poi si è recato nella stanza da letto dello zio dove lo ha colpito con diversi fendenti uccidendolo.
Alla base del delitto efferato ci sarabbero i problemi psichiatrici di cui il giovane soffre da tempo e per i quali è seguito anche dai servizi sociali.
I soccorsi
Inutili per l’uomo i successivi soccorsi medici da parte del 118. I sanitari accorsi sul posto successivamente hanno solo potuto constatare il decesso dell’uomo.Sul luogo dell’accaduto sono accorsi in poco tempo anche gli uomini della polizia di stato che hanno subito posto in stato di fermo il 27enne, trasportato poi in pronto soccorso all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per accertamenti.
Presenti anche il medico legale e i reparti della scientifica per i rilievi del caso. Da una prima analisi esterna del cadavere, il 57enne sarebbe stato raggiunto da almeno cinque fendenti che si sono rivelati letali. L’uomo si sarebbe difeso visto che sono state notate anche ferite sulle braccia ma alcune coltellate lo hanno raggiunto al cuore. La vittima, che è il fratello del padre dell’aggressore, viveva nell’abitazione col genitore dell’aggressore, anche lui disabile. Resta da capire nel dettaglio le ragioni che hanno spinto il giovane ad uccidere lo zio.